Dybala sul suo futuro: “Felice alla Juventus, ma incerto su cosa accadrà ‘

Nella forma dell’attacco della Juventus, Paolo Dybala ha espresso la sua opinione sul suo stato attuale ai campioni italiani sotto il nuovo capo Sarri.

 Dybala è in costante relazione con il mercato dei trasferimenti e la circolazione di potenziali spostamenti da Torino. Intervistato, Paolo aveva questo da dire, come riportato da calciomercato.

 “Ora sono contento della Juventus, ma non so cosa accadrà.”

 L’attaccante argentino ha rilasciato una lunga intervista a The Guardian in cui ha analizzato la scorsa estate e l’incapacità di dire addio ai bianconeri:

 “Ero vicino alla partenza. Era nei pensieri del club che lo sapevo. Fino all’ultimo minuto, abbiamo aspettato.”

 Quando gli è stato chiesto del suo futuro con il club con cui è stato dopo il suo trasferimento da Palermo, Paol Dybala ha voluto commentare: “Ho ancora due anni di contratto. Non è un po ‘, ma non è nemmeno molto. vedrà quali sono i piani della Juventus, se pensano che sia meglio iniziare nel prossimo mercato o se vogliono che rimanga. È una decisione che deve prendere il club.

 Ci sono molte voci e suggerimenti secondo cui l’argentino non vede negli occhi il nuovo manager della Juventus. Sarri è stato portato dal Chelsea dopo il suo successo in Europa League, ma non ha ancora stabilito un rapporto di lavoro costante con Dybala, anche quando il giocatore è in forma:

 “Ma sono qui, in un club che mi ha trattato bene. Sono felice, a mio agio. L’arrivo di Sarri mi ha aiutato. Voleva che restassi, il che mi ha dato la forza quando non sapevamo cosa sarebbe successo. Sapevo chi potrebbe insegnarmi, tirar fuori il meglio di me “.

 Sul costante dibattito tra Messi e Ronaldo, in cui Dybala si trova effettivamente in una posizione unica:

 “Sono l’unico giocatore che condivide uno spogliatoio con entrambi e la gente vede solo la punta dell’iceberg, non il lavoro sotto; non hanno vinto tutto quello che hanno vinto perché sono stati fortunati. E sì, conosco la gente devono chiedere ma devono sapere cosa sto per dire. Chi è meglio? Non posso rispondere. “

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Anthony Privetera